Proteggere i lavoratori in caso di reazioni avverse al vaccino Covid
In una fase cruciale della lotta al Covid-19, Zurich Italia sostiene la campagna vaccinale creando una soluzione assicurativa dedicata alle aziende italiane per offrire maggiore serenità ai dipendenti che avessero timore di sottoporsi alla vaccinazione.
La proposta prevede un’indennità in caso di reazioni avverse che si manifestino entro 30 giorni dalla somministrazione del vaccino e che comportino un ricovero ospedaliero.
Il prodotto si rivolge alle aziende con più di 50 dipendenti a un costo di copertura di 5 euro a persona. Il dipendente che dovesse manifestare reazioni avverse al vaccino entro 30 giorni dalla somministrazione e che per questo debba subire un ricovero ospedaliero riceverà un’indennità di 2mila euro in caso di permanenza in ospedale pari almeno a 3 notti consecutive, e ulteriori 3mila euro in caso di ricovero di durata superiore a 5 notti consecutive.
Inoltre, nel caso la persona vaccinata dovesse risultare positiva al Covid-19 entro i 90 giorni dall’inoculazione e le sue condizioni richiedessero un ricovero pari almeno a 3 notti consecutive, la compagnia corrisponderà un’indennità di 3mila euro.
Nell’ambito di questa iniziativa, Zurich si impegna a donare parte del ricavato dell’iniziativa alle strutture sanitarie italiane.