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Arriva la polizza satellitare per l’agricoltura

Crédit Agricole ha presentato “Protezione Foraggio-Sat”, soluzione che sfrutta le tecnologie satellitari per monitorare la produzione e attivare in maniera automatica la procedura di risarcimento in caso di perdite

Dallo Spazio alla Terra. Anzi, alla terra, quella semplice e concreta, quella senza l’iniziale maiuscola e senza l’ambizione di dare il nome a un pianeta che, ironia della sorte, è coperto più di acqua che di terra. Quella su cui nasciamo, camminiamo, corriamo. E che, non da ultimo, lavoriamo per avere qualcosa da portare in tavola ogni giorno. È proprio lungo questo tragitto, dallo Spazio alla terra, che si costruisce la soluzione Protezione Foraggio-Sat, polizza assicurativa di Crédit Agricole che sfrutta le moderne tecnologie satellitari per monitorare lo stato della produzione agricola.
“Protezione Foraggio-Sat scaturisce dalla volontà di colmare un deficit rilevante di copertura in questo settore: ad oggi, infatti, solo l’8,7% delle aziende agricole italiane dispone di una protezione assicurativa, risultando pertanto sotto-assicurato”, ha commentato in una nota Marco Di Guida, amministratore delegato della compagnia. La soluzione si distingue dalle altre polizze parametriche perché non utilizza stazioni di rilevazione meteorologiche a terra e parametri climatici, ma monitora l’effettiva crescita delle colture attraverso la tecnologia satellitare e la indicizza a un valore standard rispetto al quale verrà calcolato l’indennizzo in caso di perdita di resa. Al termine del periodo di osservazione, realizzata con dispositivi sviluppati in collaborazione con Airbus, la soluzione sarà in grado di calcolare l’eventuale perdita di produzione e di attivare una modalità di indennizzo semplificata che prevede un risarcimento in forma automatica, senza bisogno di perizie o richieste da parte del cliente. “Il lancio di un prodotto così innovativo nel mercato italiano – ha chiosato Di Guida – rappresenta certamente una sfida importante, per la compagnia ed il gruppo bancario Crédit Agricole Italia, che hanno creduto ed investito in questo progetto”.