Una polizza cyber che protegge piccole imprese e professionisti
Nel 2013 Dual è stata tra le prime compagnie a presentare al mercato una copertura contro il rischio tecnologico, e oggi propone una nuova release studiata per le imprese di piccola dimensione e gli studi professionali.
La copertura ha tre componenti chiave: Risarcimento verso terzi per responsabilità derivanti da violazioni della normativa in materia di protezione dei dati personali o violazioni dei sistemi di sicurezza della rete; Indennizzo dei costi di notifica, investigazione, controllo delle posizioni di credito, recupero e ripristino dei dati e spese legali; Servizio di assistenza per una gestione tempestiva e specialistica dell’emergenza.
Oltre alle garanzie di base, Dual propone alcune coperture opzionali che riguardano ad esempio i danni da interruzione dell’attività, il danno reputazionale, l’indennizzo degli importi illegalmente sottratti da terzi e la copertura specifica Pci (Payment Card Industry) Dss (Data Security Standard).
Le piccole imprese e gli studi professionali sono oggi tra i principali obiettivi dei criminali informatici, che puntano aIle piccole realtà che ritengono meno in grado di opporre adeguata difesa e più disposte a cedere ad un ricatto informatico (furto di dati o sequestro). Il cyber risk è ormai un fenomeno consolidato che evolve rapidamente cambiando le forme in cui si manifesta e gli oggetti degli attacchi. In Italia, negli ultimi tre anni un’impresa su due ha subito almeno un attacco, con danni che hanno superato i 7 miliardi di euro, (2 miliardi nella sola Lombardia). Ma il fenomeno è in crescita a livello globale: nel 2016 il costo complessivo degli attacchi cyber è stato stimato in 450 miliardi di dollari e in Europa si sono verificati più di 4 mila attacchi al giorno, che hanno coinvolto l’80% delle imprese.