Insurtech, arrivano gli intermediari digitali
Assicurarsi ovunque, quando si vuole e per il tempo dell’effettivo bisogno. Lo smartphone apre le porte alle assicurazioni on-demand, così l’insurtech si prepara a cavalcare il nuovo business. È il caso di Yolo, che si presenta come il primo intermediario totalmente digitale. Detto altrimenti: addio carta, addio agenzie. Tutto passerà attraverso la connessione dei nostri smartphone, tablet e pc. Per acquistare una polizza è sufficiente utilizzare l’app dedicata oppure collegarsi alla piattaforma web, dove è possibile visionare i prodotti disponibili. Si tratta principalmente di micropolizze, ossia prodotti che hanno una breve durata (uno, tre o dieci giorni) e un premio medio inferiore a dieci euro. La copertura contro gli infortuni durante una giornata sugli sci oppure per una partita di calcio, la copertura contro la perdita del bagaglio per il viaggio o il furto di uno smartphone, la polizza per ricoveri e interventi chirurgici, sono alcuni esempi di prodotti offerti dalla piattaforma online. Eventi circostanziati, interessanti nicchie di mercato (la copertura sciistica da sola avrebbe un mercato potenziale di 40 milioni di euro), che hanno come target non semplicemente i millennials, ma anche tutti coloro che utilizzano i servizi bancari online, che presentano una spiccata propensione di acquisto digitale e soprattutto hanno un bisogno chiaramente identificabile.
A guidare l’acquisto non è più un intermediario che offre consulenza incontrando personalmente il cliente. Al suo posto c’è il web, che facilita la selezione della polizza, con spiegazioni delle caratteristiche, delle sue coperture e massimali. Al termine della procedura di acquisto, che avviene attraverso le principali forme di pagamento digitali disponibili sul mercato, si riceve un messaggio via mail contenente i dettagli della polizza stipulata e tutti i documenti relativi. Da quel momento il prodotto acquistato è attivo. Il processo è quindi totalmente digitale e senza carta, perché il cliente non sottoscrive nessun modulo cartaceo.
Il modello si struttura su un canale diretto, la piattaforma Yolo, e su una distribuzione indiretta attraverso partner quali: retailer, telco, utilities. Il sistema è costruito su un Solidus, ossia un ecommerce open source. Una serie di interfacce di programmazione (api) connettono Yolo con i partner assicurativi, per gestire i prodotti (vendita, chiusura e indennizzo), e con i partner distributivi. Tutto è semplice come fare un qualunque acquisto online. Una innovazione su cui l’Ivass terrà gli occhi ben aperti, per garantire che l’intermediario digitale risponda pienamente a tutti i doveri degli intermediari fisici.
