Il ruolo decisivo del carsharing elettrico
Il carsharing elettrico può dare una nuova spinta a favore della diffusione dei veicoli elettrici. car2go, operatore mondiale nel settore del carsharing a flusso libero, ha pubblicato un Libro Bianco per spiegare le cinque principali ragioni per cui il carsharing elettrico riveste un ruolo centrale nello sviluppo della mobilità elettrica.
Il carsharing completamente elettrico rappresenta infatti un ambiente di collaudo fondamentale per le auto elettriche. La tecnologia è sottoposta alla massima sollecitazione e dimostra la sua idoneità per l'uso quotidiano in condizioni reali. Secondo Olivier Reppert, ceo di car2go, “le preziose conoscenze acquisite quotidianamente sono utili non solo per i costruttori di veicoli, ma anche per il sistema globale di mobilità elettrica, che comprende fornitori di energia elettrica, operatori di rete, produttori di batterie, istituti di ricerca, città e, naturalmente, gli utenti.
L’esperienza di car2go nel campo delle flotte di carsharing completamente elettriche in tre location (Stoccarda, Amsterdam e Madrid) vanta un totale di 1.400 veicoli utilizzati da 365.000 clienti. car2go è quindi uno dei maggiori fornitori al mondo nel settore del carsharing elettrico.
"La mobilità elettrica e il carsharing perseguono entrambi lo stesso obiettivo strategico: rendere le città un posto più pulito e migliore in cui vivere” afferma Repper. Ma c'è di più.
La guida completamente elettrica è un'interazione di diversi elementi: dalla batteria all'esperienza del cliente, dalla rete elettrica all'infrastruttura di ricarica. “Si tratta, dunque, di promuovere il sistema complessivo della mobilità elettrica” continua Rapper.
Le flotte di carsharing completamente elettriche rafforzano gli effetti già positivi del carsharing, ad esempio per quanto riguarda la qualità dell'aria nelle aree metropolitane. Inoltre aiutano le città a risolvere l'annosa questione inerente lo sviluppo di un'appropriata infrastruttura di ricarica.
Vantaggi e prospettive
Ma vediamo insieme i cinque punti presi in esame nel Libro Bianco di car2go:
- Il carsharing risolve la questione inerente lo sviluppo di un'infrastruttura di ricarica.
Le società di car sharing possono suggerire i luoghi migliori per la posa delle colonnine e contribuire a limitare le spese delle amministrazioni pubbliche. - Il carsharing abbassa le riserve dell’utente finale nei confronti della fruizione della mobilità elettrica.
Gli automobilisti attirati dall’idea dell’elettrico, prima di acquistare un’auto a emissioni zero, provano questa tipologia di veicoli usufruendo del servizio di noleggio a breve termine. Se l’esperienza è positiva il passaggio successivo è l’acquisto di un’auto ibrida o completamente elettrica. - La emobility si presta ad un uso intenso. I numeri forniti da car2go confermano che le auto a zero emissioni piacciono e vengono utilizzate parecchio. Si parla di oltre 10.000 corse car2go su base giornaliera in tutto il mondo che stanno per essere incrementate.
- Il carsharing totalmente elettrico migliora, fin da subito, la qualità dell'aria delle città. I benefici ecologici sono immediatamente evidenti. Con l’utilizzo di un parco auto completamente elettrico, la qualità dell’aria migliorerebbe da subito. E ricordiamo che le auto elettriche non sono soggette ai blocchi cittadini per motivi ecologici.
- Il carsharing è il banco di prova perfetto e il terreno di sperimentazione ideale per la mobilità elettrica del futuro. Il comportamento delle vetture e dei clienti stessi rappresenta una base statistica fondamentale per tutte quelle aziende impegnate a sviluppare tecnologie e servizi necessari alle auto elettriche.