Tassazione, italiani fermi in settima posizione

Nonostante la percezione diffusa tra gli italiani di essere i più tassati e tartassati d’Europa, la speciale classifica dei paesi europei per tasse sul reddito e contribuzione sociale mostra uno scenario molto differente. La Francia è il Paese europeo dove la tassazione è più elevata, mentre l'Italia si attesta al settimo posto. Sono i dati di Eurostat riferiti al 2017. Le prime tre posizioni sono occupate dalla Francia dove la pressione fiscale è al 48,4%, in aumento rispetto all'anno precedente (47,6%), seguita da Belgio con 47,3% (in aumento rispetto al 46,8%) e Danimarca con 46,5% (in calo rispetto al 47,3%). Prima di arrivare all’Italia troviamo Svezia (44,9%, rispetto al precedente 44,6%), Finlandia (43,4%, in calo sul 44,3%), e Austria che condivide la posizione con il Belpaese (42,4%, in lieve calo rispetto al precedente 42,9%). I Paesi meno colpiti dal fisco sono Irlanda (23,5%), Romania (25,8%), Bulgaria (29,5%), Lituania (29,8%) e Lettonia (31,4%). La media europea resta sostanzialmente invariata al 40,2%. Rispetto al 2016, la pressione fiscale è salita in 15 Paesi, in particolare a Cipro (da 32,9% del 2016 al 34% del 2017, Lussemburgo (da 39,4% a 40,3%) e Slovacchia (da 32,4% a 33,2%). Per quanto riguarda la sola imposta sul reddito, in testa resta la Danimarca (25,4%), seguita da Svezia (15,8%), Finlandia (12,6%), Belgio (12,1%) e Italia (11,8%).