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Droni, arriva il taxi volante di Boeing

Risultato positivo per il primo test promosso dalla compagnia, da tempo impegnata nella ricerca sui velivoli senza pilota

Le macchine volanti non sono più fantascienza. Boeing, colosso statunitense degli aeromobili, ha annunciato di aver completato con successo il primo test su un velivolo autonomo ed elettrico pensato per il trasporto delle persone. La dimostrazione è durata pochi secondi, giusto il tempo di far decollare e atterrare il drone, nonché di raccogliere tutti i dati necessari per sperimentare nuove applicazioni e sistemi di bordo. La prova si è tenuta nel campo di Manassas, in Virginia.
Lungo nove metri, il prototipo si presenta come un ibrido fra un drone e un aereo da turismo: dispone di una serie di eliche indipendenti per il decollo in verticale e, allo stesso tempo, presenta un’apertura alare di 8,5 metri che consente al velivolo di muoversi orizzontalmente come un normale aereo. L’alimentazione elettrica, secondo quanto affermato da Boeing, presenta un’autonomia di circa 80 chilometri.
Il test di Boeing è forse il primo passo concreto verso i taxi volanti immaginati da Uber. La compagnia statunitense è infatti uno dei partner principali della società di car pooling nel progetto Uber Air, iniziativa che si propone di affiancare alla classica flotta di automobili anche droni per il trasporto delle persone. La tabella di marcia prevede che il lancio ufficiale del servizio possa avvenire nel 2023, anche se permane un certo scetticismo.