Violenza economica, combatterla con l’educazione finanziaria
Esistono diversi tipi di violenza sulle donne, la più diffusa è quella psicologica, seguita da quella verbale e fisica. Ma quella di cui non si parla mai, subdola perché non sembra tale finché non si verificano situazioni estreme e la donna si trova completamente esclusa dalla vita sociale e a volte addirittura dal sostentamento primario, è la violenza economica. Ne abbiamo parlato con Claudia Segre di Global Thinking Foundation
Usare bene la testa fa bene al portafoglio
Riccardo Viale, professore dell’Università Bicocca di Milano, spiega perché la finanza comportamentale dovrebbe trovare posto nei programmi di educazione finanziaria
Droni e sicurezza, un tema caldo
Garantire la sicurezza con i droni, ma anche dai droni sono due facce della stessa medaglia. Assicurare che i droni si integrino in perfetta sicurezza nello spazio aereo a fianco di altri utenti, o in sinergia con essi, è fondamentale. Ecco perché.
Clima, il surriscaldamento prosciuga le risorse
Il lavoro del ricercatore italiano Pietro Sternai, e dell’equipe in cui lavora, aiuta a capire meglio come le nostre società siano messe a rischio dall’aumento delle temperature: dalla scarsità idrica all’attività vulcanica
La lotta alle infezioni comincia dall’igiene degli ambienti ospedalieri
Le attività di controllo in ospedale rappresentano un nodo centrale per garantire la salute pubblica. Per questo è necessario individuare sistemi capaci di fare fronte alla presenza di batteri resistenti in ospedale, limitarne la diffusione rinforzando l'infection control e bloccare la diffusione del contagio
Italia, territorio fragile
Il nostro è uno dei paesi più esposti al rischio idro-geologico, e in particolare al rischio terremoto. L’Istituto Nazionale di Geofisica monitora costantemente i movimenti tellurici ed ha costituito un catalogo storico degli eventi utile a conoscere meglio il fenomeno. Ma tra minacce sismiche e vulcaniche, è necessario fare cultura della prevenzione
L’auto autonoma: arriva tra dieci anni
Alberto Broggi, il docente universitario italiano considerato tra i pionieri nello sviluppo delle smart car, sperimenta il futuro della mobilità, progettando la tecnologia che permetterà alle vetture di vedere (e pensare) esattamente come una persona umana