Neve a Cannes, caldo al Polo Nord

L’Italia non è la sola a dover fronteggiare contro la violenta ondata di gelo che ha avvolto il Paese. L’intenso freddo arrivato da Nord Est ha colpito un po’ tutta l’Europa, dal Regno Unito alla Germania, dal Polonia alla Francia. I tabloid britannici hanno ribattezzato il fenomeno come “bestia dall’Est”. Nel regno di Elisabetta II le colonnine di mercurio hanno fatto registrare temperature record in negativo, complicando o bloccando gli spostamenti di pendolari e viaggiatori. Il freddo sta facendo guai un po’ ovunque. In Polonia le temperature sono scese fino a -12 gradi, mentre in alcune aree della Lituania si sono toccati i -18.  In Gran Bretagna ha nevicato a Londra (città non abituata alla neve) con fenomeni che hanno colpito in particolare il nordest dell’Inghilterra e l’est della Scozia. Tre quarti della Francia sono sottozero, e ha nevicato a Nizza e in tutta la Costa Azzurra. Oltralpe il maltempo ha causato la morte di almeno 55 persone. La situazione più grave, però, si è registrata in Polonia, dove i morti assiderati sono stati almeno 21. Altri sette morti in Slovacchia e sei nella Repubblica Ceca. Tre le vittime in Spagna, 5 in Lituania, 4 in Francia, due in Serbia, Italia, Slovenia e Romania. Un morto in Gran Bretagna. Nella quasi totalità dei casi le vittime del freddo sono persone senza fissa dimora. In tutta Europa si sono mobilitati diversi sindaci per mettere al riparo i senzatetto. In Belgio il primo cittadino di Etyterbeek (regione di Bruxelles), Vincent De Wolf, ha ordinato l’arresto dei senzatetto che rifiutino di andare nei rifugi: “il freddo è un rischio importante”, ha affermato, sottolineando che è sua responsabilità evitare possibili vittime visto che nella notte sono possibili temperature vicine ai -15 gradi. Temperature ancora più rigide (con punte fino a -20 gradi) sono state registrate anche in Germania. Nella capitale Berlino i rifugi sono già al 95% della capacità. Il maltempo ha provocato forti disagi per i viaggi in Gran Bretagna e nei Paesi Bassi. Il gelo nel Vecchio Continente contrasta con l’ondata di caldo fuori stagione al Polo Nord, dove è ancora notte invernale. I meteorologi documentano temperature sopra lo zero in alcune aree dell’Artico dove è stata registrata “un’ondata di caldo mai vista prima” come ha scritto in un tweet la European Geosciences Union.