Conversare, un’arte che non conosciamo
L’uso che viene comunemente fatto dei social evidenzia la non-capacità degli italiani di saper dare vita ad un confronto costruttivo. Così come la storia racconta, siamo più inclini all’affermazione del principio individuale che al dialogo su una base comune. La ragione non è nell’inclinazione del carattere quanto nell’immaturità di un senso condiviso di nazione e, per conseguenza, di un diffuso autorazzismo
La regola fondamentale della (buona) comunicazione
Nel dialogo l’omissione di informazioni conosciute è percepita nel migliore dei casi come maleducazione, se non come malafede. In ogni modo tale comportamento può ritorcersi contro chi lo ha praticato, e non solo in termini di immagine
Di cosa risponde chi amministra le spa
Gli amministratori di società per azioni sono soggetti a responsabilità verso l’impresa per cui operano, i creditori e gli altri terzi i cui ambiti sono definiti dal Codice Civile. In questo articolo l’esperto fornisce i principi generali definiti dalla norma
Comunicare: condivisione che fa crescere
Dai tempi più remoti si è inteso il valore dello scambio di informazioni come arricchimento del sapere personale, e anche oggi è la scoperta inattesa che nasce dal dialogo a rendere costruttivo un confronto
Il futuro dipende dalla formazione dei giovani
Le riforme di scuola e università si sono trasformate in campo di battaglia tra fazioni invece di essere considerate con più lungimiranza un obiettivo comune per la costruzione dei cittadini del futuro. I laureati italiani sono ricercati all’estero, e l’offerta di lavoro in patria spinge le intelligenze a uscire dal Paese, impoverendo la nostra società. Abbiamo tra i nostri confini le potenzialità per crescere, peccato che manchi un progetto
Pmi, investire in Asia si può. I consigli dell’esperto
In tempi difficili le aziende sono sempre più alla ricerca di misure alternative per mitigare le conseguenze della crisi. Una di queste alternative, sicuramente non la più semplice, è l'internazionalizzazione: un processo che richiede molto tempo per la pianificazione, la valutazione e l'attuazione. Ecco come procedere secondo Andrea Bonardi, fondatore e managing partner di Texere Advisors
Difesa dei diritti umani e salvaguardia del pianeta
Inquinare e impoverire la terra è antieconomico e provoca ferite all’umanità: solo il loro rispetto può assicurare la crescita rigogliosa della società. I tempi stringono, ma passi avanti sono possibili e ognuno può fare la sua parte. I risultati si vedranno se sapremo far crescere la coscienza dei rischi cui siamo esposti. Di questo si è parlato alla terza edizione del Festival dei Diritti Umani che si è svolto a Milano dal 20 al 23 marzo
Violenza economica, combatterla con l’educazione finanziaria
Esistono diversi tipi di violenza sulle donne, la più diffusa è quella psicologica, seguita da quella verbale e fisica. Ma quella di cui non si parla mai, subdola perché non sembra tale finché non si verificano situazioni estreme e la donna si trova completamente esclusa dalla vita sociale e a volte addirittura dal sostentamento primario, è la violenza economica. Ne abbiamo parlato con Claudia Segre di Global Thinking Foundation
Fare impresa oggi e i suoi rischi
Lo sviluppo del business richiede la capacità di prevedere il futuro per continuare a crescere: ma il periodo di salto tecnologico che stiamo vivendo proietta le aziende verso un panorama incerto, perché privo delle basi dell’esperienza passata
I possibili rischi delle sigarette elettroniche
Secondo un rapporto della Food and Drugs Administration statunitense non sono da sottovalutare le implicazioni per la salute delle e-cig. Sotto accusa in particolare gli aromi chimici che potrebbero provocare dipendenza e alterazioni del dna
Social network e nuovi media: il martello del XXI secolo
Il web non è né buono né cattivo, è nuovo, e come tale va esplorato e conosciuto per saperlo utilizzare, contestualizzare, capirne vantaggi e trappole, senza diventarne schiavi. Un approccio che vale per le persone mature, ma in particolare per i nativi digitali
Usare bene la testa fa bene al portafoglio
Riccardo Viale, professore dell’Università Bicocca di Milano, spiega perché la finanza comportamentale dovrebbe trovare posto nei programmi di educazione finanziaria